Street scene (1931) Regia di King
Vidor. Soggetto e sceneggiatura di Elmer Rice. Fotografia di Gregg
Toland e George Barnes. Musiche di Alfred Newman. Interpreti: Sylvia
Sidney, Estelle Taylor, David Landau, William Collier, Beulah Bondi,
Greta Granstedt, e molti altri. Durata: 80 minuti
"Street scene" è un testo
teatrale della fine degli anni '20, messo in musica nel 1946 da Kurt
Weill. Il soggetto originale è di Elmer Rice, che per "Street
scene", soggetto di grande attualità per l'epoca, vinse il
premio Pulitzer; il libretto per Weill è stato invece scritto da
Langston Hughes. "Street scene" è anche un film del 1931,
uscito a ridosso del grande successo in teatro; ovviamente non c'è
la musica di Weill, scritta quindici anni dopo. La musica per il film
è di Alfred Newman, però il film è quasi completamente parlato. Il
regista è King Vidor, reduce da alcuni capolavori come "La
folla" e autore negli anni successivi di grandi successi come
"Duello al sole", "La fonte meravigliosa",
"Guerra e pace".
Questo è il soggetto di "Street
scene", tratto da wikipedia in inglese:
In un caldo pomeriggio, a New York,
Emma Jones fa dei pettegolezzi con i vicini fuori dal palazzo dove
abita, riguardo alla relazione della signora Anna Maurrant con il
lattaio Steve Sankey. All'arrivo del rude e scostante marito della
Maurrant, cambiano subito argomento. Nel frattempo la figlia dei
Maurrant, Rose, è corteggiata dal suo capo, un uomo sposato. A Rose
però piace il giovane vicino Sam, figlio di ebrei, che si interessa
molto a lei.
Il mattino successivo, Frank
Maurrant dice a sua moglie che dovrà allontanarsi per un viaggio di
affari, a Stamford. La signora Maurrant incontra il gentile lattaio
Sankey nel suo appartamento, ma d'improvviso Frank torna a casa e
realizza che sua moglie è con Sankey. Corre di sopra e si sentono
degli spari, il rumore di una colluttazione; Sankey cerca invano di
scappare dalla finestra. Maurrant corre fuori con la pistola in mano:
ha ucciso Sankey e ferito mortalmente la moglie.
Maurrant viene arrestato e portato
via dalla polizia; prima però chiede scusa alla figlia Rose, che ora
dovrà prendersi cura di se stessa e del fratellino. Il capo di Rose
le offre ancora di andare a vivere con lui, ma lei rifiuta. Quindi
vede Sam, e gli dice che vuole lasciare la città. Sam le chiede di
stare con lei, ma lei risponde che sarà meglio aspettare un paio
d'anni ancora. Rose si allontana, da sola.
Nel film, la scena è fissa, quasi una
quinta teatrale, con i caratteristici edifici di quel periodo a New
York: Ci sono molti personaggi, la storia è vivace e a tratti
allegra, prima della tragedia. Tra gli attori spicca il nome di
Sylvia Sidney, interprete di Rose: qui è ai suoi inizi, e negli anni
seguenti sarà interprete di film importanti per registi come Alfred
Hitchcock, Fritz Lang, William Wyler. Sylvia Sidney ha recitato nel
cinema fino agli anni '80 e '90, con Wim Wenders e Tim Burton.
Kurt Weill (Dessau 1900 - New York
1950) fu allievo di Humperdinck e di Ferruccio Busoni in Germania.
Alla fine degli anni '20, già compositore di successo, conobbe
Bertolt Brecht e decise di cambiare stile: una scelta politica,
quella di comporre musica più vicina a ciò che ascoltavano i
lavoratori. Dalla collaborazione con Brecht nascono capolavori che
contengono canzoni rimaste famose, nei singspiel "Ascesa e
caduta della città di Mahagonny", "L'opera da tre soldi",
"Happy end"; per fare un solo titolo vale la pena di
ricordare, per gli appassionati di Jim Morrison e dei Doors, "Alabama
song". Weill emigra a Parigi e poi a Londra per sfuggire al
nazismo; nel 1935 si trasferisce negli Usa dove comincia a scrivere
commedie musicali. "Street scene" è una delle sue ultime
composizioni.
Su youtube si trovano sia il film che
l'opera di Weill, in buone esecuzioni.
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