Anna Karenina (1948) Regia di Julien
Duvivier. Tratto dal romanzo di Tolstoi. Sceneggiatura di Jean
Anouilh, Guy Morgan , Julien Duvivier. Fotografia di Henri Alekan
(b/n). Musiche di Constant Lambert. Interpreti: Vivien Leigh, Ralph
Richardson, Kieron Moore, Gino Cervi, Sally Ann Howes, Niall Mc
Ginnis. Durata: 2h12'
Anna Karenina di Duvivier, prodotto da
Alexander Korda, è del 1948 ed è un'onesta e ben condotta riduzione
da Tolstoi. Sarebbe da vedere in lingua originale, perché gli attori
sono molto bravi ed è un peccato perdere le loro voci. Dura 2h12' la
fotografia è del grande Henri Alekan (qui molto semplice)
protagonisti sono Vivien Leigh, Kieron Moore (Vronskij) e un grande
Ralph Richardson che dà spessore e credibilità all'ingrata parte
del marito di Anna. Sally Ann Howes è Kitty, Niall Mc Ginnis è
l'uomo che sposa Kitty e la rende felice, nelle sequenze di Venezia
c'è anche Gino Cervi ma è difficile riconoscerlo anche perché è
molto truccato. Alla sceneggiatura collaborò Anouilh, i costumi sono
di Cecil Beaton.
Porto qui "Anna Karenina" di
Duvivier per le sequenze al teatro d'opera, dove non si ascolta
musica ma l'opera è vista unicamente come luogo d'incontro per
ricchi annoiati, e questo mi dispiace sempre ma è un luogo comune
molto presente nel cinema e questo film è un esempio molto evidente
di cosa si pensa della grande musica al di fuori della cerchia degli
appassionati competenti. Purtroppo, è anche una rappresentazione
abbastanza veritiera di una certa parte del pubblico dei teatri
d'opera. Nel film di Duvivier ci sono molte sequenze in teatro, ma
si vedono solo i palchi e non si ascolta musica: viene da pensare che
ai presenti la musica non interessi affatto, e purtroppo per queste
persone non ci si discosta molto dalla realtà. E' così, per
esempio, anche alle prime della Scala del 7 dicembre dove molte
persone vanno a teatro solo per farsi vedere, ma alla musica non sono
interessati e preferirebbero essere altrove. La vera stagione
musicale, per gli appassionati competenti, comincia dalla seconda
rappresentazione...
Altri due appunti presi durante la
visione: 1) nel finale del film si nomina Adelina Patti 2) a un
certo punto si dice che è il 21 settembre e comincia l'inverno
russo, e mi sono reso conti che era effettivamente il 21 settembre
anche per me, in quel momento. (21.09.2016)
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