Moonrise kingdom (Una fuga d'amore,
2012) Regia di Wes Anderson. Scritto da Wes Anderson e Roman Coppola.
Fotografia di Robert Yeoman. Musiche di Britten, Saint-Saens, Schubert. Musiche per
il film di Alexandre Desplat. Interpreti e personaggi Jared Gilman
(Sam Shakusky), Kara Hayward (Suzy Bishop), Bruce Willis (capitano
Sharp), Bill Murray (padre di Suzy) Frances Mc Dormand (madre di
Suzy), Edward Norton (capo scout), Jason Schwartzman (cugino Ben),
Harvey Keitel (comandante degli scout), Tilda Swinton (Servizi
Sociali), Bob Balaban (narratore), Larry Pine (signor Billingsley),
Seamus Davey-Fitzpatrick (scout Roosevelt), Lucas Hedges (scout
Redford). Durata: 1h25'
"Moonrise kingdom" è un film
britteniano, nel senso che la parte musicale è in gran parte
affidata a Benjamin Britten, con ampi estratti da The Young Person's
Guide to the Orchestra, citazioni da Simple Symphony (che Britten
scrisse all'età dei bambini protagonisti di questo film) e da "Sogno
di una notte di mezza estate", una bella messa in scena di
"Noye's Fludde" (L'arca di Noè, che però si traduce "Il
diluvio", e il diluvio arriverà davvero nel finale), e due
brani molto belli da "Friday afternoons".
Il soggetto, girato in modo bello e
bizzarro, parla di due dodicenni, un ragazzo dall'aspetto ancora da
bambino e una ragazza già più adolescente, che fuggono insieme su
un'isola chiamata New Penzance (altro nome operistico, da Gilbert and
Sullivan). Lui è uno scout, e sa destreggiarsi benissimo. Ci sarà
un lieto fine dopo molte avventure buffe o drammatiche; a tratti il
film ricorda William Golding (Il signore delle mosche) soprattutto
nei conflitti fra il fuggitivo e gli altri scout che lo stanno
cercando.
Nel film recitano molti attori bravi e
famosi, ai quali siamo tutti un po' affezionati: la ragazza (Kara
Hayward) è figlia di una coppia formata da Bill Murray e Frances Mc
Dormand, il capo scout è Edward Norton, il poliziotto è Bruce
Willis (qui molto dimesso e sottotono, molto bravo), Tilda Swinton è
la terribile donna dei servizi sociali (il ragazzo protagonista è un
orfano dato in affido), Harvey Keitel è il capo degli scout, e Bob
Balaban è il narratore. Il ragazzo protagonista è Jared Gilman.
Il film piace anche se non tutto è
proprio come dovrebbe essere, lo stile di regia di Wes Anderson
anticipa di un anno "Grand Budapest Hotel" (chi lo ha visto
sa di cosa stiamo parlando), New Penzance è in realtà nel Rhode
Island, i personaggi non sono sempre simpaticissimi ma piacciono
anche quando vorremmo prenderne le distanze, i combattimenti fra
scout sono cruenti (non affezionatevi al cane...), ma il finale
accontenta tutti. L'unica cosa che mi chiedo, dopo aver visto il
film, riguarda il gattino della ragazza: è tornato a casa anche lui?
I due protagonisti si
incontrano durante una messa in scena di "Noye's Fludde" di
Benjamin Britten, i bambini di una scuola lo recitano in chiesa
(secondo l'indicazione precisa di Britten) in un allestimento davvero
molto bello a cui i fermo immagine non rendono giustizia. Lei è in
costume da corvo (sull'arca di Noè salgono tutti gli animali) e ha
una parte non secondaria, lui è nel pubblico e si annoia, quindi si
alza e va dove ci sono le ragazze (è amore a prima vista).
La presenza di "Noye's Fludde"(il titolo è in inglese antico)
non è una scelta casuale perché poi il diluvio arriva davvero sotto
forma di un'inondazione mai vista che colpirà New Penzance
(inondazione con lieto fine, è giusto ripeterlo). Il film è
ambientato nel 1965.
Le musiche di Britten sono sempre un
bell'ascolto, e c'è solo l'imbarazzo della scelta: il film si apre
con i bambini che ascoltano "The Young Person's Guide to the
Orchestra" (l'edizione diretta da Bernstein), che fa da
sottofondo a tutto il film alternandosi con il pizzicato dalla
"Simple Symphony" e da un brano corale tratto da "A
Midsummer Night's Dream" sempre di Britten. Molto belli i due
brani dalla raccolta "Friday afternoon": "Old Abram
Brown" e il cucù.
Nel corso del film si ascoltano anche
brani dal "Carnevale degli animali" di Camille Saint-Saens
(la voliera) e stando attenti si può cogliere un lied di Schubert,
"An Die Musik, D 547".
Le musiche scritte per il film, molto
piacevoli e molto adatte a ciò che si vede, sono di Alexandre
Desplat; il loro tema conduttore è ispirato al trecentesco e
riconoscibilissimo Dies irae, fonte di ispirazione per molti grandi
compositori.
Completano la colonna sonora tre brani
di Hank Williams, il tema della marcia degli scout è eseguito da
Peter Jarvis and His Drum Corps, e una canzone di Françoise Hardy
esce dal mangiadischi della ragazza (nel 1965 Françoise Hardy era
famosissima).
Questo è l'elenco completo delle
musiche:
Benjamin Britten:
- The Young Person's Guide to the Orchestra, Op. 34 (dir. Leonard Bernstein)
- The Young Person's Guide to the Orchestra, Op. 34 (dir. Leonard Bernstein)
- Simple Symphony, Op.4 Playful
Pizzicato (English Chamber Orchestra)
- Noye's Fludde, Op.59 (Trevor
Anthony, David Pinto)
- A Midsummer Night's Dream / Act 2 -
On the ground, sleep sound (Choir of Downside School, Purley)
- Songs from Friday Afternoons, Op. 7
"Old Abram Brown" (Choir of Downside School, Purley)
- Songs from Friday Afternoons, Op. 7
"Cuckoo!" (Choir of Downside School, Purley)
Camille Saint-Saëns
- Il carnevale degli animali (la
voliera), dir. Leonard Bernstein
Franz Schubert
- An Die Musik, D 547 (voce di Alexandra
Rubner)
- Peter Jarvis and His Drum Corps :
Camp Ivanhoe Cadence Medley (musica di Mark Mothersbaugh)
- Hank Williams: Kaw-Liga, Long Gone
Lonesome Blues, Ramblin' Man
- Alexandre Desplat: The Heroic
Weather-Conditions of the Universe, Part 1: A Veiled Mist; Part 2:
Smoke/Fire; Part 3: The Salt Air; Parts 4-6: Thunder, Lightning, and
Rain; Part 7: After The Storm.
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