Josè Carreras, all'anagrafe Josep
Maria Carreras i Coll, nato nel 1948, non ha certo bisogno di
presentazioni. Nei film si ascolta spesso la sua voce, presente in
numerose colonne sonore; da noi si ricorda la sua interpretazione di
"E lucevan le stelle", dalla Tosca di Puccini, in "Ecce
Bombo" di Nanni Moretti (1980). La voce di Carreras è su un
disco usato da Nanni Moretti e dai suoi amici per fare uno scherzo
telefonico, non ho mai capito bene cosa succede in quella scena però
si ascolta per intero "O dolci baci o languide carezze", ed
è sempre un bell'ascolto. Probabilmente il merito è di Franco
Piersanti, curatore delle musiche nei primi film del regista romano.
Carreras recita come attore in "Romanza
final (Gayarre)", film biografico del 1986, regia di Josè Maria
Forqué, insieme a Sidney Rome e Montserrat Caballé. Julian Gayarre
(1844-1890) è stato uno dei più grandi tenori dell'Ottocento; sulla
sua vita esiste un film precedente con Alfredo Kraus, uscito nel
1959. Sono due film purtroppo di difficile reperibilità.Nel film "Top kids" del 1987 Josè Carreras impersona Enrico Caruso; la regia è di Michael Pfleghar. Si tratta di una storia dell'automobile vista da due bambini, con Niki Lauda (se stesso), e Jacques Perrin. Tra i personaggi Henry Ford, Chrysler, Benz.
Nel film opera "La Bohème"
con regia di Comencini (1988), la voce è di Carreras ma a recitare è
il tenore Luca Canonici, che dovette sostituire Carreras a causa
degli inizi di una grave malattia che per fortuna è passata senza
lasciare conseguenze (ma la preoccupazione all'epoca fu grande).
Queste le registrazioni operistiche,
secondo www.imd.com:
1973 - La Traviata, 1976 - Adriana
Lecouvreur, 1978 - La forza del destino, 1981- Tosca, 1981 - Un
ballo in maschera, 1982 - Lucia di Lammermoor, 1982 - Live al
Metropolitan (Bohème), 1983 - Turandot, 1984 - I lombardi alla prima
crociata, 1985 - Andrea Chénier, 1985 - Erodiade di Massenet, 1986
- Don Carlo di Verdi, 1988 - La Bohème 1988 (film di Comencini, solo
voce), 1999 - Medea di Cherubini, con Montserrat Caballé, 1992 - Te
Deum di Berlioz, 1993 - Stiffelio di Verdi. E poi tante apparizioni
come ospite in televisione, compresi i famosi concerti "dei tre
tenori" con Domingo e Pavarotti, un concerto natalizio in
Germania nel 1992, e molto altro ancora.
E beh, questo nome lo conosco anch'io, ma credo che lo conoscano tutti. Quando si esibì alle terme di Caracalla con Pavarotti e Domingo, nel 1990, mio padre me lo presentò come un miracolato, dopo aver appunto scampato la malattia.
RispondiEliminaPs: non sapevo del film con Niki Lauda. La cinematografia mondiale, a volte, riserva certe sorprese!
l'ho ascoltato diverse volte, alla Scala. Lo Stiffelio di Verdi, per esempio, che è un ruolo particolare: un pastore protestante che viene tradito dalla moglie ma alla fine la perdona. Un soggetto ben strano, nell'Ottocento italiano :-)
RispondiEliminaAggiungo anche che io mi diverto a compilare questi post, ci sono davvero delle sorprese (oh qual colpo inaspettato, direbbe Rossini)