L'elisir d'amore (1944). Regia di Mario
Costa. Tratto dall'opera di Gaetano Donizetti. Fotografia di Mario
Bava. Sceneggiatura di Mario Costa. Interpreti: Gino Sinimberghi,
Nelly Corradi, Tito Gobbi (Belcore) Italo Tajo (Dulcamara) Loretta Di
Lelio, Guido Mazzini; tra le comparse Gina Lollobrigida e Silvana
Mangano. Direzione musicale di Alessandro Cicognini; direttore d'orchestra Giuseppe Morelli, maestro del coro Gennaro D'Angelo. Durata:1h30
Questo "Elisir d'amore", un
film diretto da Mario Costa nel 1944, si rivela goffo e
dilettantesco; il sonoro è pessimo, la recitazione è appena
accettabile, le voci di Sinimberghi e della Corradi sono spesso
inadeguate. Anche la presenza di cantanti del calibro di Gobbi e Tajo
viene sprecata dalla regia. Uno dei peggiori film d'opera che ho
visto, così brutto che non fa nemmeno tenerezza. Qualche sfondo
piacevole, qualcosa di grazioso, goffissime le danze; lo definirei
una specie di spaventapasseri operistico, ricordando i miei anni
(fino ai 18 e qualcosa più in là) in cui detestavo l'opera, forse
proprio a causa di film come questo passati in tv. La fotografia è
di Mario Bava, che negli anni '60 dirigerà come regista film minori
che hanno un loro credito presso gli appassionati di film
dell'orrore; Mario Costa ha firmato come regista molti film d'opera
in questo periodo difficile. Gino Sinimberghi, romano, vissuto fra
il 1913 e il 1996, è stato un buon tenore di secondo piano in anni
in cui i grandi tenori erano molti e spesso di livello eccezionale;
ha comunque fatto un'onesta carriera e forse oggi avrebbe maggiore
rilievo. Direi che è penalizzato dalla registrazione, ma bisogna
anche tenere conto dell'anno in cui fu realizzato il film: 1944, a guerra ancora in corso.
Lo stesso discorso si può fare per Nelly Corradi, nata a Parma 1914,
soprano, che fu però notata dal grande regista Max Ophuls per il
film "La signora di tutti", e da allora iniziò una buona
carriera cinematografica. In ruoli secondari ci sono Gina
Lollobrigida e Silvana Mangano, giovanissime: un gioco divertente per
chi volesse rintracciarle, io non ci sono riuscito e me ne dispiace.
Nessun commento:
Posta un commento